Quando nasce un figlio è un gioia davvero speciale per la famiglia che si prepara ad accogliere una nuova vita. Ma non sempre tutto va come dovrebbe andare e in pochi istanti la gioia si trasforma in dolore profondo. A Sarno, in provincia di Salerno, una famiglia ha vissuto momenti di profondo dolore. Il papà e altri familiari si trovavano nella sala d’attesa e aspettavano la nascita della loro bambina. Ma, purtroppo non hanno avuto la gioia di vederla e prenderla in braccio questo perché la bambina è nata morta. Nunzia, la mamma, è stata fatta partorire con un cesareo d’urgenza, purtroppo però non c’è stato niente da fare per la sua piccola, che è nata senza vita per morte intrauterina di feto a termine.
Il drammatico evento è accaduto ieri mattina nel reparto di ginecologia del “Martiri del Villa Malta”. Quando i medici hanno fatto sapere ai famigliari che purtroppo la bimba era nata senza vita, la famiglia ha aggredito verbalmente e fisicamente i medici, sopraffatti dal dolore.
Il personale sanitario ha avvertito la polizia che è giunta subito sul posto per calmare la situazione. Le forze dell’ordine hanno sequestrato la cartella clinica della bimba, che purtroppo non ce l’ha fatta.
Mamma e bimba stavano bene, poi ad un tratto la situazione si è complicata
La coppia, di San Valentino (Salerno), aspettava la loro prima bambina. In seguito ad una visita di controllo fatta la mattina i medici e il ginecologo della donna avevano escluso complicanze, infatti, sia Nunzia che la sua bambina stavano bene. Poi all’improvviso la situazione è peggiorata e i medici si sono visti costretti a praticare un cesareo d’urgenza. La neonata però è nata senza vita e i medici non hanno potuto fare nulla.
I familiari venuti a conoscenza della terribile notizia hanno reagito aggredendo i medici e non solo. Nonna, zia e papà sono entrati nel blocco operatorio e hanno cominciato a rompere tutto. Il padre della bimba ha per di più aggredito il ginecologo, da cui la donna era stata in cura per tutta la gestazione. Il medico è stato picchiato con pugni e schiaffi.