“Picchia noi e la mamma”: a 8 anni chiama Carabinieri e fa arrestare il padre

    Un uomo cingalese di 35 anni è stato messo sotto arresto dai carabinieri: da circa 4 anni si scagliava con violenza sulla moglie e sui figli di 7 e 8 anni.

    Rione SanitàI carabinieri del Nucleo Radiomobile di Napoli sono intervenuti nella serata di ieri, domenica 29 ottobre, in un edificio, situato a Rione Sanità, in seguito ad una segnalazione riguardo violenze domestiche in atto. I militari dell’Arma sono intervenuti immediatamente nell’appartamento. Qui un uomo di 35 anni, cingalese ma residente da alcuni anni a Napoli, stava picchiando ferocemente la moglie e i suoi due figli, di rispettivamente 7 e 8 anni. Il 35enne, bloccato dai militari, è stato messo sotto arresto con le accuse di lesioni e maltrattamenti in famiglia: per lui si sono aperte le porte del carcere di Poggioreale. Nell’abitazione di questa famiglia, i carabinieri hanno fermato anche il fratello dell’aggressore, che stava picchiando il figlio maggiore dopo essere venuto a conoscenza che era stato lui a chiamare il 112. Infatti il piccolo eroe di 8 anni ha chiamato i carabinieri al 112 dicendo loro: «Correte, papà picchia la mamma». Il fratello dell’uomo è stato denunciato per lesioni.

    La famiglia è stata soccorsa da un’ambulanza del 118. La mamma e i suoi due figli sono stati portati in ospedale e affidati alle cure del personale medico, il quale ha fatto sapere che le loro ferite guariranno in una settimana. Ai carabinieri, recatisi anche in ospedale, i tre hanno dichiarato che, da circa 4 anni, erano oggetto delle terribili violenze del 35enne.