Sta entrando nel vivo, grazie, e soprattutto, alla collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca, la terza edizione di #Ioleggoperché: Questa è un’iniziativa attraverso la quale l’Associazione Italiana Editori punta a formare nuovi lettori, rafforzando nella quotidianità dei ragazzi l’abitudine alla lettura grazie alla creazione e al potenziamento delle biblioteche scolastiche.
Il progetto è patrocinato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, dal Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo e dalla Rai, sotto gli auspici del Centro per il libro e la lettura e in collaborazione con ALI (Associazione Librai Italiani – Confcommercio) e AIB (Associazione Italiana Biblioteche).
Sono oltre 2000 le scuole iscritte e oltre 1000 le librerie che hanno già confermato la propria partecipazione sulla piattaforma con oltre 3000 gemellaggi attivati.
Il flash mob nel cortile della scuola
Un esempio è l’Istituto Comprensivo di Villaggio Prenestino, che con mille bambini, il cortile della loro scuola e una canzone di Angelo Branduardi, ha deciso di presentare un flash mob.
Tutti i bambini dell’istituto, dalle scuole materne alle scuole medie, sono stati protagonisti dell’iniziativa. Hanno indossato t-shirt di colore diverso, rosso, bianco e nero (i colori del logo del contest) e nel giardino della scuola hanno ballato una coreografia sulle note della canzone “Il libro” ideata dai professori della scuola. E in ordine di età sono stati ordinati i bambini piccoli nelle prime file e a seguire gli alunni più grandi. Al termine del flash mob hanno liberato in aria alcuni palloncini colorati: un vero e proprio spettacolo.
Io leggo perché 2017
L’iniziativa promossa dall’associazione italiana editori mette in palio 5 premi da 2mila euro ciascuno e saranno consegnati ai progetti migliori presentati entro il 15 novembre. Il concorso è a carattere nazionale e gli importi della vittoria sono da intendersi in libri.