La giovane infermiera venuta a mancare in poche ore dopo un malore fulminante causato da una infezione dovuta ad una polmonite non curata.
Non aveva mai accusato alcun tipo di problema o fastidio da farle sospettare qualcosa di grave, poi improvvisamente un forte mal di stomaco e subito dopo una febbre altissima che dopo poche ore l’ha condotta alla morte. È la triste storia della 24enne Kelly Clarke, una giovane ragazza australiana venuta a mancare qualche giorno fa durante una vacanza alle Isole Fiji dove stava passando la sua luna di miele con il marito Chase al quale da poco aveva giurato eterno amore.
“Tutto è accaduto così in fretta che ancora non riesco a crederci”, ha affermato l’uomo ancora sotto shock che attende di poter riportare in Patria il corpo della moglie. Un malessere passeggero che si è trasformato in una vera tragedia. “Respirava a malapena, era in shock settico e aveva forti dolori. Io la stringevo ma lei aveva paura di morire”, ha detto il marito ai media britannici. Nonostante le cure la 24ene non si è mai più ripresa, è stata sottoposta a coma indotto ed è morta due giorni dopo
Un malore fulminante che ha colto tutti di sorpresa così come i risultati dell’autopsia sul corpo della 24enne. Se inizialmente si pensava che la causa della morte fosse il tifo, solo in seguito gli accertamenti post mortem hanno dimostrano che l’origine era una polmonite non curata che ha causato una grave infezione e i cinque arresti cardiaci in meno di un’ora che sono stati fatali per la 24enne. Per gli esperti sanitari è possibile che la donna sia stata trattata con steroidi per una malattia che aveva contratto ad inizio anno, senza accorgersi della polmonite già incombente.
La Raccolta fondi per rimpatriare il corpo
Bisogna specificare che i medicinali somministratogli avrebbero peggiorato velocemente la sua situazione clinica fino ai sintomi finali dell’infezione acuta ai polmoni. Per rimpatriare il corpo della donna, la famiglia ha creato una raccolta fondi online per coprire gli ingenti costi di un trasporto aereo adatto. “Kelly era una persona meravigliosa, un’anima gentile, aveva tutta la sua vita davanti, l’ultima cosa che ti aspetti nella tua luna di miele è quella di perdere tua moglie” ha, infine, affermato il marito, in lacrime per l’immenso dolore.