La lettera di una mamma pubblicata sui social network è diventata nota su internet in di poche ore. La donna ha voluto ringraziare gli oltre 200 infermieri che si sono presi cura delle figlia gravemente malata
La mamma in questione è Shelby Skiles, residente a Dallas e mamma della piccola Sophia. Alla figlia di soli 2 anni è stata diagnosticata una rara patologia oncologica.
Prima di questo episodio Shelby non aveva mai avuto niente a che fare con ospedali e infermieri. Ma per colpa della malattia della bambina le cose, purtroppo sono drasticamente cambiate.
“Cari infermieri pediatrici, vi ho visto. Cercate così disperatamente di passare inosservati” dice su Facebook, in un post che ha ricevuto più di 50 mila apprezzamenti.
“Ho visto le vostre teste abbassarsi un po’ dal dispiacere quando mia figlia vi vede e piange. Provate in molti modi a sconfiggere le sue paure. Vi ho visto esitare a metterle o toglierle dei bendaggi. Dite ‘mi dispiace’ molte più volte al giorno di quanto la gente vi dica ‘grazie“‘.
“Vi ho visto trasportare con le vostre braccia le medicine e consegnarle nelle stanze dei vari bimbi, mente il vostro telefono squillava in tasca perché eravate richiesti altrove” scrive ancora la mamma.
“Vi ho visto indossare i guanti e le mascherine e cercare di non fare troppo rumore durante la notte. Vi ho visto accarezzare la testolina calva di Sophie e rimboccarle le coperte. Vi ho visto abbracciare le mamme che piangevano quando veniva data loro una cattiva notizia”.
“Voi mettete da parte la vostra vita durante le 12 ore che spendete per prendervi cura di ogni bambino malato o addirittura morente. Entrate in ogni stanza col sorriso, non importa cosa stia accadendo lì dentro.
Le mamme come me non si sentirebbero così sana di mente o ascoltate senza di noi. Voi salvate i nostri bambini e noi non potremmo fare nulla senza di voi“.
Il post ha avuto più di 52.000 reazioni, inoltre sono stati tantissimi i cittadini che hanno utilizzato il post per esternare la propria gratitudine e il proprio rispetto verso tutti gli infermieri.