Jada LeBoeuf, 19 anni, avrebbe lasciato la figlia sul divano per almeno 5 ore. Sarebbe rincasata all’alba: la piccola era sul divano, aggrovigliata nella sua coperta. Ma era già troppo tardi. Ora la ragazza rischia una dura condanna.
Una donna di Winter Haven, città nella contea di Polk, Florida, è stata accusata di omicidio aggravato in seguito alla morte della sua bimba di otto mesi, che in base ai rapporti degli inquirenti sarebbe rimasta da sola per circa cinque ore. Jada LeBoeuf, ragazza 19enne, è stata arrestata il passato 19 ottobre. Secondo la polizia, la donna sarebbe uscita da casa sua verso le 00:45 del 13 febbraio per andare in un hookah bar di Orlando a fumare narghilè, quindi si sarebbe fermata in un McDonald’s a Kissimmee. La ragazza avrebbe lasciato la sua piccola addormentata sul divano: “Non volevo svegliare nessun’altro in casa” ha fatto sapere ai detective.
Secondo i documenti del tribunale, la LeBoeuf vive con sua madre, i nonni materni e sua zia. La giovane non avrebbe avvertito nessuno dei presenti in casa che stava per uscire, né tanto meno avrebbe chiesto a qualcuno di controllare la bambina che stava dormendo. Quando è ritornata a casa verso le 5:30, ha trovato la piccola sul divano, aggrovigliata nella sua coperta. La bambina era già morta. “Questa terribile tragedia si poteva evitare al 100%: è al di là di ogni umana comprensione, capire come una madre possa lasciare il proprio figlio da solo per cinque ore, questa splendida neonata dovrebbe essere viva oggi”, ha dichiarato lo sceriffo Grady Judd. Un’autopsia ha mostrato che la morte della bambina è avvenuta a causa di un soffocamento.