“Fai una foto. Tuo figlio è un miracolo”: dice un medico al papà in sala parto

    “Presto, scatti una foto! Suo figlio è un miracolo!”

    Quando addirittura i medici si trovano davanti a qualcosa che non avevano mai visto prima di quel momento e che avrebbe potuto uccidere il bambino nell’utero

    “Presto, scatti una foto! Suo figlio è un miracolo!”È raro ma può succedere e può far morire il piccolo: parliamo di un nodo nel cordone ombelicale.

    Non sono tantissime le donne che durante la gestazione devono affrontare questa sfida complicata e pericolosa, che quando avviene si presenta in genere nei primi mesi durante la gravidanza.

    I fattori che causano il nodo sono diversi. Infatti può dipendere da dei i movimenti del bambino o dal fatto che il cordone ombelicale è molto lungo, può dipendere dalla gestazione di gemelli omozigoti che si dividono il sacco amniotico, ecc… Quindi vi è la possibilità che il cordone si avvolga su di sé e finisca per attorcigliarsi intorno al bambino.

    Quando il nodo è molto stretto e la gravidanza è all’inizio c’è anche il rischio di un aborto spontaneo a causa della mancata ossigenazione del feto, ma il pericolo di morte del piccolo quando si verifica un nodo nel cordone ombelicale è reale e si può presentare durante tutta la gestazione.

    È per questa ragione che sui social ha avuto una forte ripercussione la storia di un padre che si è sentito dire dai medici questa frase quando è nato il figlio:

    “Presto, scatti una foto! Suo figlio è un miracolo!”“Presto, il papà scatti una foto! Suo figlio è un miracolo!”

    Della vicenda ne parla la fanpage Mãe Tips, che vuole condividere suggerimenti sulla maternità. Il post pubblicato su Facebook ha ‘spinto’ molte madri a condividere sulla stessa pagina la propria testimonianza, sempre in ambito del nodo al cordone ombelicale. I commenti sono pieni di sollievo e gratitudine perché i loro bambini sono nati, anche se alcuni hanno subito delle conseguenze.

    “Davi è un vero miracolo… Dio lo benedica sempre”.

     “Luana è nata così. Se lo avessi saputo prima della gravidanza si sarebbe chiamata Luana Vitória”.

     “Anche mio figlio aveva quel nodo, ma purtroppo ha avuto delle conseguenze – paralisi cerebrale”.

    “Anche il cordone di mio figlio aveva un nodo. Grazie a Dio è nato sano”.

    “Anche il mio bambino aveva un nodo al cordone. Il medico che ha seguito il parto ha detto che non aveva mai visto un caso del genere. Il mio bimbo è nato perfetto anche se prematuro!”

     “Mio figlio è nato con un nodo al cordone. Quando è nato, la ginecologa ha detto che era una cosa rara e poi ci ha detto che avrebbe potuto morire… Grazie a Dio il mio bambino è nato sano!”

    Il nodo al cordone ombelicale può essere raro, ma è una delle varie possibilità che bisogna tenere sotto controllo durante la gestazione. È fondamentale accompagnare la gravidanza con attenzione per garantire il bene del bambino e della mamma. Dio fa la sua parte, ma ci affida sempre il compito di fare la nostra!