Molte persone vivono la loro pausa pranzo in modo frenetico. Si mangia di fretta, si torna rapidamente sul posto di lavoro e durante la pausa si cerca di fare più cose possibili piuttosto che usarla come per rigenerare mente e corpo.
Inoltre durante la pausa pranzo si può assistere a delle scene straordinarie, che possono davvero colpire il cuore di ognuno di noi, ed è quello che è successo a una donna, Erin Hester, a Vine Grove (Kentucky).
Ecco le parole di Erin.
“Ricordo chiaramente che quel giorno pioveva a dirotto. Non riuscivo quasi a vedere davanti a me e guidavo piano. Ero nervosa perché stavo perdendo tempo e avrei trascorso tutta la mia pausa pranzo in automobile. Ero veramente frustrata, la macchina che mi precedeva procedeva ad una velocità molto bassa, ma viste le condizioni atmosferiche non potevo biasimarla.”
In seguito le due vetture si sono imbattute in un corteo funebre.
“A quel punto il guidatore è sceso dall’auto e ho scoperto che era un soldato. Ho il massimo rispetto per chi sceglie di impiegare la sua vita proteggendo il suo paese, e tutta la mia rabbia è scomparsa. Ma il meglio doveva ancora venire.”
Bisogna dire che esiste una legge dello stato del Kentucky in base alla quale vi è l’obbligo di fermata per tutti i veicoli durante una marcia funebre, per non intralciare la cerimonia. Ma, purtroppo, sono poche le persone che rispettano questa disposizione per non perdere tempo, non avendo così rispetto e educazione verso un cadavere e verso chi ha subito un lutto.
Ma non è stato il caso di questo soldato, che si è comportato in modo ammirevole, ricoprendo di onore la sua uniforme.
“Il soldato ha fermato l’auto ed è sceso, incurante della pioggia. Si è messo sull’attenti al passaggio del feretro, per dimostrare il suo rispetto. Quello era il funerale di un perfetto sconosciuto, non era assolutamente tenuto a farlo, ma ha voluto mostrare il suo rispetto al defunto e alla sua famiglia. Quella scena mi ha riempito il cuore di speranza.”
Erin non riusciva a credere a ciò che stava vedendo e ha deciso di immortalare la scena con il suo smartphone. In seguito ha pubblicato lo scatto sui suoi profili Instagram e Facebook, per condividere l’emozione con i suoi contatti.
La potenza dello scatto ha travolto tutti e la fotografia è diventata virale.
“Ho ricevuto messaggi e attestati di stima da persone che non conoscevo. Mi ringraziavano di aver condiviso un momento così speciale e di averli resi orgogliosi di essere americani. Non conosco l’identità del soldato, nessuno si è fatto avanti, e sono convinta che non lo scopriremo mai. Per lui non è stato niente di speciale, ha solo rispettato il suo codice morale e la sua etica.”
Il suo bellissimo gesto di rispetto verso il prossimo sembra illogico in un momento storico di egoismo sfrenato.