Le donne che allattano devono nutrirsi bene questo perché hanno bisogno di reintegrare le calorie perse durante questo gesto d’amore e perché devono dare al proprio figlio tutti i nutrienti necessari per farlo crescere. Ma non tutti i cibi hanno gli stessi effetti, è quindi necessario seguire una dieta equilibrata, inoltre bisogna tener conto che ci sono degli alimenti che possono dar fastidio ai bambini. Tra questi ci sono anche i carciofi, riguardo i quali ci sono pareri discordanti e la maggior parte delle mamme li considerano una cosa da non mangiare quando si allatta.
Cosa non mangiare in allattamento? È importantissimo evitare alcool e fumo, un bicchiere di vino ogni tanto va bene, però per quanto riguarda superalcolici e bevande simili è meglio evitare. Tra gli alimenti che fanno male ci sono anche le spezie, i frutti di mare e le fragole, che possono causare un’allergia. Si possono mangiare ma in quantità limitate asparagi, cioccolata, i cavoli e i legumi. La cottura fritta, invece, va limitata una a settimana, infine non bisogna esagerare con i dolci.
Per allattare al giorno si perdono circa 500 calorie però questo non vuol dire che si può mangiare l’impossibile. È importante sapere cosa mangiare durante l’allattamento per saziarsi e allo stesso tempo sentirsi in forma. Senza alcun dubbio la pasta e i cereali devono rientrare nella routine quotidiana, sempre senza esagerare, non devono mancare la frutta e la verdura, la carne ben cotta, il pesce (i crostacei no), formaggi e latte ma in quantità moderate.
Una dieta a base di sole verdure non va bene è necessario aggiungere qualche altro alimento, in questo periodo la mamma deve nutrirsi e mangiare tutto quello di cui ha bisogno.
Molto importante è anche l’assunzione di liquidi, vanno bene i centrifugati di frutta fatti in casa, meno succhi di frutta industriali ed è necessario bere almeno 2 litri d’acqua ogni giorno.
L’allattamento e l’alimentazione devono trovare un equilibrio, in molti casi più che togliere completamente dei cibi dalla propria dieta, come i carciofi, si può fare una prova per vedere la reazione del neonato. Se non ci sono complicazioni la mamma può continuare a mangiare quel determinato alimento. Anche perché alcune cose mangiate durante al gravidanza sono già note al piccolo, che potrebbe non percepire alcun fastidio.
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